Ricordiamo a tutti che la farmacia rimarrà chiusa per ferie dal 6 al 19 settembre.
Riapriremo sabato 20 settembre.
A presto!
P.S.: vi ricordiamo che nella sezione orari e turni di questo sito potrete controllare quali farmacie sono aperte!
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Sono tantissimi gli articoli che appartengono alla categoria “parafarmaci” e “dispositivi” tra cui anche integratori, apparecchi elettromedicali, paste adesive per dentiera. Esibisci sempre la tessera ad ogni acquisto e non preoccuparti per la privacy! La tessera non è associata al tuo nome e nessuno utilizzerà i dati sui tuoi acquisti per realizzare statistiche di mercato!
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Dal 1 novembre in Basilicata è andata in vigore la ricetta elettronica.
Come funziona?
Il paziente si reca dal medico di base come ha sempre fatto per ritirare la prescrizione.
Il dottore però non stampa la classica ricetta rossa ma si collega tramite internet ad un server nazionale in cui immetterà i dati della prescrizione (farmaco prescritto, codice fiscale del paziente, eventuale codice di esenzione ecc.).
A questa prescrizione viene associata una sequenza di numeri e lettere definita NRE (Numero Ricetta Elettronica) che identifica in maniera univoca la ricetta che è elettronica perchè non è su carta ma in rete.
Quindi il medico stampa su un foglio bianco il cosiddetto “promemoria” che viene consegnato al paziente.
Sul promemoria sono presenti tutti i dati della ricetta elettronica ma non è una ricetta tanto è che il medico non appone la sua firma.
Con il promemoria ci si reca in farmacia. Il farmacista si connette al server su cui è memorizzata la prescrizione e la preleva leggendo il codice NRE scritto sul promemoria.
La spedizione della ricetta segue poi il solito iter. Il farmacista informa il paziente sulla possibilità di sostituire i farmaci con i rispettivi equivalenti, riscuote l’eventuale ticket e la quota ricetta e consegna al paziente i medicinali. Quindi inserisce in tempo reale sul server i dati relativi alla spedizione.
Quindi per il paziente non cambia nulla se non il colore della ricetta ma il Ministero avrà i dati sulle prescrizioni in tempo reale e su di essi potrà effettuare i dovuti controlli ed elaborazioni a fini statistici.
La Regione Basilicata ha riformulato i ticket per i farmaci erogati con ricetta SSN.
Da lunedì 1 luglio 2013 non sono più valide le esenzioni per reddito ISA, ISB e ISC.
La Regione basilicata ha individuato 2 fasce di contribuzione e i relativi codici:
In pratica non esiste più l’esenzione totale per reddito.
Gli assisititi che appartengono a questa fascia pagano 1 euro per ogni ricetta SSN spedita indipendentemente dal numero dei pezzi prescritti.
Appartengono a questa fascia:
Gli assisititi che appartengono a questa fascia pagano 2 euro per ogni ricetta SSN spedita indipendentemente dal numero dei pezzi prescritti.
A questa fascia appartengono tutti quelli che non rientrano nella precedente.
Quando si sceglie di non utilizzare i farmaci generici a questa quota ricetta si somma quella legata alla differenza di costo tra il farmaco “di marca” e l’equivalente.
Esempio 1
Ricetta con codice di esenzione E02 con prescrizione di Cardioaspirin 1 pezzo
Cosa pagherà?
1 euro (quota ricetta) + euro 0,78 (differenza tra il costo della cardioaspirin e il corrispondente generico acido acetilsalicilico) per un totale di euro 1,78.
Esempio 2
Ricetta senza codice di esenzione con prescrizione di 2 pezzi di cardioaspirin
2 euro (quota ricetta) + 2 x 0,78 (differenza tra il costo della cardioaspirin e il corrispondente generico acido acetilsalicilico, calcolata 2 volte perchè sono prescritti 2 pezzi) per un totale di euro 3,56.
CHI NON PAGA LA QUOTA RICETTA?